In nomine Dantis. Il Medioevo Nazionale e la città ricostruita: architettura a Firenze fra ‘800 e ‘900, dal centro alle periferie
L'evento consiste in una serie di iniziative espositive virtuali legate agli spazi dell'Archivio Storico di Palazzo Bastogi a Firenze
Il mito di Dante, padre della lingua, assurge a simbolo di un medioevo rivisitato in chiave nazionale e segna l’immagine della Firenze fra ‘800 e ‘900.
Se il centenario del 1821 coincide con la emozionata, romantica, riscoperta del poeta e quello del 1865 lo vede nel quadro di Firenze capitale, è nel 1921 che la moda medievale – riconoscibile nei ricorrenti tessuti lapidei in “filaretto” o nei portoncini chiodati delle palazzine di periferia – si diffonde in città e in tutta la Toscana.
Una moda che si rivela a cominciare dalla ricostruzione della Casa di Dante (di cui l’Archivio Storico conserva la documentazione) e i cui interpreti principali sono: Giuseppe Castellucci, Alfredo Lensi, Enrico Lusini, Adolfo e Gino Coppedè, tutti autori di restauri e interpretazioni architettoniche ‘dantesche’ all’insegna di un medievalismo che sopravviverà persino al Moderno e al Razionalismo.
Il primo evento virtuale sarà reso visibile a partire dal 14 maggio 2021
L'iniziativa espositiva è caratterizzata da una serie di eventi virtuali che si succederanno on-line
Gratuita
Il primo evento virtuale è un video curato da Gabriella Carapelli e realizzato da Massimo Becattini di Film documentari d’arte.
La colonna sonora del video, L’inno a Dante di Renato Brogi, è stata eseguita e messa a disposizione dalla Scuola di Musica di Fiesole (Esecutori gli allievi della Classe del M° Umberto Chiummo: Alessia Gelichi, soprano; Davide Sodini, basso baritono e Sergio Costa al pianoforte).
La data del 14 maggio è stata scelta in ricordo del giorno dell’inaugurazione del monumento a Dante in Piazza Santa Croce, nel 1865.
“In nomine Dantis. Il Medioevo nazionale e la città ricostruita. Architettuta a Firenze fra ‘800 e ‘900”, è il “Quaderno dell’Archivio” n. 22.
Curato da Gabriella Carapelli, si aggiunge al video di Massimo Becattini per completare il ‘viaggio’ nelle forme architettoniche neo-medievali che, all’insegna del mito di ‘Dante Padre della Patria’, hanno segnato il volto della città fra ‘800 e ‘900.
Archivio Storico del Comune di Firenze, Palazzo Bastogi, Via dell’Oriuolo 33
www.cultura.comune.fi.it/archivio-storico
Archivio Storico del Comune di Firenze, Palazzo Bastogi
Via dell' Oriuolo, 33/35, Firenze, FI, Italia