Agorà Paradiso | Ballo 1321

Agorà_Paradiso è un progetto ideato da Virgilio Sieni, che dal 21 al 25 giugno abiterà 5 piazze simboliche della città con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini di Firenze in un percorso di scoperta di alcuni tratti del Paradiso attraverso la consapevolezza sul corpo e sulle qualità del gesto.

Ogni giornata vede la proposta di un evento-lezione aperto alla cittadinanza: una forma di insegnamento o di libera osservazione che, partendo da alcuni tratti del Paradiso di Dante, compone una trama gestuale creata nel dialogo con gli spazi pubblici della città.

Le 5 azioni coreografiche sono aperte a persone di tutte le abilità e provenienza e saranno anticipate da 2 incontri in cui Virgilio Sieni ed Elisa Biagini condivideranno l’incontro tra l’emergere dell’origine del gesto e della parola, elaborando collettivamente le parti coreografiche di un viaggio scandito dalla misura della terzina dantesca dispersa nelle articolazioni del corpo.

lunedì 21 giugno, Piazza Ss. Annunziata

martedì 22 giugno, Piazza della Signoria

mercoledì 23 giugno, Piazza San Lorenzo

giovedì 24 giugno, Piazza del Carmine

venerdì 25 giugno, Piazza Santa Croce

Agorà Paradiso | Ballo 1321 di Virgilio Sieni fa parte del progetto Dante2021 – “Le cose tutte quante hanno ordine tra loro”.

Le cose tutte quante hanno ordine tra loro,

e questo è forma che l’universo a Dio fa simigliante

Divina Commedia, Paradiso – Canto Primo

Il Comune di Firenze propone, in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, un percorso in tre azioni artistiche distinte, espresse attraverso altrettanti linguaggi, al fine di restituire parte di quella ricchezza e varietà di cui Dante e la Divina Commedia ci hanno fatto dono.

Il progetto si snoda volutamente tra esperienze apparentemente distanti che, utilizzando strumenti comunicativi e approcci molto differenti, mirano all’unico obiettivo di parlare al pubblico più vasto possibile, sostenendo l’immagine di una realtà ricca perché variegata, in cui ognuno può ritrovare una lingua conosciuta e contemporaneamente essere esposto a qualcosa di nuovo. Attraverso il corpo, la voce e le nuove tecnologie, riprendono vita i versi danteschi, valorizzando suoni antichi ma ancora capaci di narrazioni incredibilmente attuali, dove il mondo immaginario sembra essere il più potente mezzo per comprendere quello reale.

Nell’ambito del progetto: “Le cose tutte quante hanno ordine tra loro”

Con il contributo di:

Comune di Firenze
Dante 2021 | Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni

Un progetto a cura di:

Associazione Culter

Centro culturale di Teatro APS-Accademia Teatrale di Firenze

Compagnia Virgilio Sieni

accademia@virgiliosieni.it