Dall’Inferno all’Empireo. Il mondo di Dante tra scienza e poesia
Mostra che inquadra le competenze scientifiche di Dante nella cultura del suo tempo, tracciando il profilo del poeta come medico, abbachista, geométra, ‘geologo’ e cosmografo.
In occasione delle celebrazioni dantesche (2021) si rinnova la collaborazione tra Museo Galileo e Gallerie degli Uffizi per l’organizzazione di una mostra dedicata a Dante e la scienza, che si avvale del patrocinio e del sostegno del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Prendendo spunto dalle lezioni accademiche di Galileo sulla misura e il sito dell’Inferno dantesco – dove lo scienziato definiva il poeta “corografo e architetto” – la mostra inquadrerà le competenze scientifiche di Dante nella cultura del suo tempo, tracciando il profilo del poeta come medico, abbachista, ‘geologo’ e cosmografo.
I passi della Commedia, del Convivio e della Questio de aqua et terra saranno illustrati attraverso l’esposizione di opere d’arte, manoscritti, modelli tridimensionali e prodotti multimediali sul sistema cosmologico, la geografia fisica e la geografia spirituale (Inferno, Monte Purgatorio, Paradiso terrestre).
Particolare risalto sarà dato al rapporto con la cultura islamica che traspare chiaramente nell’opera di Dante, profondo conoscitore della filosofia naturale di Averroè, della scienza medica di Avicenna, e dell’opera astronomica di Al-Farghani. Dal Kitāb fī ģiawām i’‘ilm an-nuģiūm di Al-Farghani – noto in occidente nella traduzione latina di Gherardo da Cremona (Liber de aggregationibus scientiae stellarum) – derivano quasi tutte le informazioni astronomiche del poeta.
Il percorso espositivo replica idealmente la tripartizione della Commedia.
Nella prima sezione, Inferno, il visitatore si trova immerso nelle viscere della Terra; alzando lo sguardo verso la copertura a cupola vede le terre emerse dall’interno, vale a dire dal punto di vista di Lucifero, il cui immenso corpo sta sospeso al vertice della grande voragine conica che ospita le anime dei dannati.
Nel Purgatorio, la sala è coperta dal cielo stellato dell’emisfero australe, là dove Dante immagina di trovarsi una volta uscito “a riveder le stelle”.
Nell’ultima sezione, Paradiso, il visitatore si trova sospeso tra il mondo materiale, riprodotto sul pavimento secondo il sistema tolemaico, e il mondo spirituale, rappresentato sulla cupola dalle schiere angeliche che ruotano vorticosamente intorno al punto luminosissimo da cui tutto ha origine e verso cui tutto è proteso.
L’allestimento è composto da grandi modelli tridimensionali, proiezioni multimediali immersive, facsimili di manoscritti ad alta definizione e opere originali che includono disegni, incisioni, manoscritti e incunaboli, mappe del mondo e antichi strumenti scientifici
La mostra sarà corredata da un catalogo illustrato pubblicato da Sillabe, in italiano e in inglese, il cui indice riflette il percorso espositivo, e da un sito web che consentirà di visitare la mostra virtualmente e approfondire i numerosi temi che vi vengono affrontati.
Dal 14 dicembre 2021 al 29 maggio 2022
MOSTRA: Palazzo Pitti, Piazza de’ Pitti, 1, Firenze; SEZIONE DIDATTICA: Museo Galileo, Piazza dei Giudici, Firenze
Con regolare biglietto del museo
Per informazioni, restrizioni e prenotazioni, consultare il sito del museo [link sotto]
Museo Galileo, Piazza dei Giudici, Firenze, FI, Italia
tel:+39 055 265311
Sito web: www.museogalileo.it
MOSTRA: Palazzo Pitti, Piazza de' Pitti, 1, Firenze, FI, Italia
SEZIONE DIDATTICA: Museo Galileo,Piazza dei Giudici, Firenze, FI, Italia
Piazza de' Pitti, 1, Firenze, FI, Italia
Piazza dei Giudici, Firenze, FI, Italia